Le premesse non erano state delle migliori: una scritta in città che ricordava il suo passato bianconero in maniera poco elegante. Ma Paulo Sousa sembra non aver fatto caso a quel "gobbo di m..." che qualche tifoso viola gli ha dedicato: il tecnico portoghese è già pronto alla nuova avventura. E si sente già fiorentino: "Io sono come Firenze: esigente".
"Insieme possiamo raggiungere traguardi importanti. Da parte mia ci saranno sempre lavoro e onestà, senza dimenticare la fortuna, che è importante". Sousa promette: "Vogliamo divertici e far divertire, e soprattutto vincere. Per me è una sfida bellissima, sono contento di essere qui".
MONTELLA E SALAH - Parla anche dell'allenatore che l'ha preceduto ed è stato esonerato qualche settimana fa: "Sono un grande fan di Montella: ha fatto giocare un calcio propositivo". Impossibile, in questi giorni, non parlare di mercato. Sousa dice di "considerare molto" Salah, accostato a tante squadre nelle ultime settimane. Del giocatore parla anche il dg Rogg: "Lo inconreremo dopodomani: abbiamo già fatto valere l'opzione del prestito e vogliamo far valere i contratti stipulati sia con il Chelsea che con il giocatore".
E LA JUVE? - Sul suo passato bianconero che tanto ha fatto discutere in città, Sousa dice: "Capisco che qualche tifoso pensa a me come ex juventino, ma ho già battuto la Juventus da avversario". E a Firenze già chiedono il bis.