Carlo Ancelotti, tecnico dell’Everton, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Sky Sports della sua avventura in Italia e di quella in Premier:

Le parole di Ancelotti

Serie A? Allenare in Premier League è più divertente, senza dubbio. C’è meno pressione dai parte dei tifosi e l’atmosfera in Inghilterra è migliore. Sono tornato dopo nove anni e non è cambiato molto. La pressione è la stessa e con i tifosi c’è molta violenza. Il calcio italiano sta provando a cambiare ma non è facile cambiare la cultura di un paese dove ci sono ancora violenze e aggressioni. Qui in Inghilterra la gente allo stadio, e non solo allo stadio, è più rispettosa.

JuventusL’esperienza è stata buona a mio avviso, ho capito realmente come il club lavora per l’allenatore e la società mi ha dato tanto supporto sotto questo punto di vista. Non importa se alla fine mi hanno esonerato dopo il secondo anno. Fino all’ultimo giorno alla Juventus, ho capito come il club deve lavorare per il proprio allenatore, supportarlo, aiutarlo davanti ai giocatori, per dargli il potere di cui ha bisogno per gestire i giocatori”.