Igor Tudor, allenatore del Verona, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro la Sampdoria. Queste le sue parole.

Verona: le parole di Tudor


"Sulla carta può sembrare una partita a nostro favore, ma siccome siamo in Serie A non è così: non ci sono partite facili, lo dimostra la nostra sconfitta in casa contro la Salernitana. A parte quello penso sia meglio essere in questo stato prima della partita che il contrario: la vittoria di Bergamo ci fa felici, ma la chiave è che ogni punto va guadagnato. Mi aspetto una partita difficile, contro una squadra che lotta per 'sopravvivere' a cinque giornate dalla fine. Posso dunque immaginare con che motivazioni verranno qui".

Su Ilic

"Giovane e devi aver tempo, ma devi anche andare forte, perché sei in Serie A. Poi c'è la crescita che viene durante l'allenamento: se pensi che stai facendo bene e ti accontenti rimani dove sei, e gli altri vanno su. Questo vale per tutti, anche per i dirigenti e per gli allenatori".

Su Dawidowicz

"Valuteremo con i dottori, lui non vede l'ora. È stato bello ritrovarlo, è stato fatto un lavoro incredibile per farlo recuperare e lui ha bruciato le tappe. Ieri ha fatto anche la partitella con noi, si è divertito: se chiedi a lui vorrebbe giocare subito. Dobbiamo però stare attenti".

Su Tameze

"Tameze sta facendo bene, è un giocatore importante. Non dobbiamo però concentrarci solo sugli elogi, perché domani c'è una gara importante. Sembra si stia già festeggiando, ma abbiamo ancora cinque partite da fare".

Su Quagliarella

"È una squadra che ha qualità. Giampaolo ha un calcio particolare, fatto di qualità, organizzazione, voglia di correre. Se non siamo al cento percento domani si può perdere. Bisogna stare attenti, domani sarà una gara 'trabocchetto': bisogna fare un bell'allenamento e andare al massimo".