Massimiliano Farris non usa troppi giri di parole. Il vice-allenatore della Lazio, dopo il 5-2 patito a Napoli, ha così analizzato la sconfitta ai microfoni di "Sky Sport".

Sulla sconfitta col Napoli

"Non può e non deve compromettere la rincorsa Champions perché già lunedì abbiamo uno scontro diretto col Milan. Poi c'è la gara col Torino che è un bonus da giocarci, vedremo se dovremo giocarla. Non possiamo arrenderci perché abbiamo fatto una rincorsa incredibile".

Sul rigore al Napoli

"Dal campo non si vede quasi mai niente. Oggi ci sono state due partite: la prima dura 5', fino all'episodio del rigore. Io ho giocato poco in Serie A, ma nel calcio che ho giocato io quando l'attaccante abbassa la testa si fischia fallo a lui e non al difensore. L'arbitro ha avuto la possibilità di vedere le immagini. Milinkovic prende la palla, i rigori sono episodi importanti che vanno valutati bene. Sul ribaltamento di fronte poi ci sarebbe stato fallo da ultimo uomo con rigore a nostro favore".

Sulla prestazione

"I cambi ci hanno dato freschezza, i due gol la spinta emotiva che serviva. Il Napoli comunque ha giocato una buonissima partita e ha fatto gol strepitosi. Noi abbiamo sbagliato in difesa, ma la gara è stata equilibrata. Dovevamo difendere bene nelle distanze e non ci siamo riusciti. Siamo entrati parecchie volte in area, abbiamo colpito un palo con Correa e poteva darci una spinta psicologica in più. Non siamo stati concreti e cattivi in area, loro invece sì e hanno trovato giocate di gran qualità coi singoli che determinano le partite".

Su Inzaghi

"Non ci ha ancora parlato. Abbiamo fatto una mini-conferenza a fine primo tempo per vedere cosa correggere, speriamo che l'innesto più importante sia il suo ritorno perché il comandante deve stare al suo posto".

Farris (Getty)
Farris (Getty)