Una moda (diciamo così...) che continua a trovare spazio nelle curve italiane, qualcosa di inspiegabile nel 2020, ancora peggio se si considera la crisi globale delle ultime settimane, ma la cronaca non si può trascurare: ieri sera al Rigamonti gli ultras del Brescia si sono esibiti in uno spettacolo indecente durante il match della propria squadra contro il Napoli. Cori contro i tifosi avversari, accostando il tutto al Coronavirus, l'incubo che sta investendo per ora l'Italia del Nord, dove si registrano già 16 casi ed un decesso.
La Figc e le istituzioni intervengano
Immancabili i soliti riferimenti al Vesuvio, un atteggiamento che va al di là dello sfottò da stadio, del campanilismo, annessi e connessi: non passa da qui il destino del calcio di casa nostra, ma sicuramente si sta parlando di qualcosa che potrebbe rappresentare una buona base di partenza. La violenza non ha forme solo fisiche, le istituzioni calcistiche per lo meno dovrebbero finalmente prendere decisioni serie e nette, al di là dei palliativi una tantum che non fanno altro che generare ulteriori polemiche.
