Alla vigilia di Empoli-Milan, gara valida per la 19ª giornata del campionato di Serie A, Aurelio Andreazzoli ha parlato in conferenza stampa per presentare il match. Il tecnico della squadra toscana ha parlato del momento dei suoi giocatori e delle insidie della partita; di seguito le parole di Andreazzoli prima di Empoli-Milan.

Le parole di Andreazzoli prima di Empoli-Milan

Queste le parole di Andreazzoli prima di Empoli-Milan: “Abbiamo uno stato d’animo piacevole, definirla leggerezza mi sembra eccessivo; abbiamo sempre viva la situazione di classifica, consapevoli che sarà importante quello che sarà a maggio. Come dicevo altre volte non siamo sordi o ciechi da non vedere o sentire la situazione che ad oggi è favorevole, una situazione che i ragazzi si sono creati con lavoro e col sacrificio e ne godono dei privilegi. E tra questi privilegi può esserci quello di poter andare in campo un po’ più spensierati, ma logicamente non troppo perché se giochi con squadre così attrezzate senza avere il giusto rispetto, pur mantenendo la convinzione di provare a batterle, rimani penalizzato".

Empoli-Milan, le parole di Andreazzoli (Getty Images)
Empoli-Milan, le parole di Andreazzoli (Getty Images)

Sulle difficoltà con il Milan

Sulle difficoltà con il Milan: "Se lo dicessi è come se lo dicessi a Pioli. Però le difficoltà che mi aspetto sono molte, il Milan è una squadra che è stata prima in classifica per tanto tempo, che tra lo scorso campionato e questo ha fatto numeri straordinari. Poi è chiaro che contro qualsiasi squadra ci sono prerogative che provi ad individuare, che pensi possano essere superabili e con la squadra poni l’accento in quella direzione. Poi un conto è vederle, un altro è farle, anche perché non credo che quelli vestiti di rossonero saranno d’accordo con noi”.

Sui possibili miglioramenti

Sui possibili miglioramenti: “Abbiamo ancora molti aspetti da migliorare e ciò ci fa pensare che possiamo progredire ulteriormente. Fare un elenco di quelli migliorati sarebbe problematico, perché sono tanti: potrei dire come primo la convinzione, una delle cose più difficili da dare ma che credo, anche se non completamente siamo riusciti a raggiungere, con una squadra che vuol divertirsi e imporsi. Andando nello specifico siamo una squadra che ama lottare, nei duelli individuali ha imparato molto e non ci sta a subirli".

Sulle gare con le piccole

Sulle gare con le piccole Andreazzoli nega eventuali difficoltà: "A me non sembra che sia così, perché anche a La Spezia siamo stati produttivi e non abbiamo avuto solo un predominio territoriale. Non guardo solo il risultato, ma anche i progetti o le situazioni che possono determinare anche se poi non si verificano per un niente. La produttività della squadra non è venuta meno, abbiamo creato diverse situazioni favorevoli contro una squadra chiusa ed era successo anche in altre gare; poi dopo è chiaro che in spazi aperti è più facile per tutti".