Domani la Fiorentina andrà a casa dell'Atalanta, Montella in conferenza parte da Pedro: "È ancora un po’ indietro perché ha avuto un infortunio importante. Ho tante opportunità in attacco, vedremo di volta in volta".

Si può rivedere il 3-5-2: "Quando scelgo una formazione non penso alle conseguenze. A posteriori dico che ho rischiato tanto, le cose potevano andare male contro una corazzata come la Juventus. Ora è difficile cambiare, abbiamo trovato equilibrio. Questo, però, non mi accontenta perché ho risorse importanti come Boateng, Vlahovic e Pedro".

Elogi a Castrovilli: "È scaltro, ha lavorato bene, ha tanta voglia di migliorare".

Sull'avverario: "L’Atalanta è una realtà consolidata del campionato, mi fa piacere che venga accostata alla mia prima Fiorentina. Domani ci aspetta una partita difficile a livello fisico, l’Atalanta costringe a correre sul lungo. Sono curioso di vedere come reagiremo dopo una grande sfida, a Genova abbiamo toppato".

Rasmussen quasi pronto: "Si sta allenando con noi da 3-4 giorni, ma senza palla. Lo considero un centrale di difesa".

Pulgar e Badelj insieme: "Sono due giocatori che fanno lo stesso ruolo, ma con caratteristiche diverse. Compito mio farli coesistere, per ora sono più avanti di quello che mi aspettassi".

Chiesa a centrocampo: "È una possibilità, fateci lavorare, un attaccante ci può far comodo anche in termini di equilibrio e credo che Federico possa fare quel ruolo".