Matteo Bianchetti, capitano delle Cremonese, ha parlato nel corso di un'intervista concessa ai canali ufficiali del club in vista della prima gara di Serie A.
Intervista a Bianchetti
Ritorno in Serie A?
“Non vedo l’ora di affrontare la Serie A con la Cremo, tutto il gruppo è carico ed entusiasta. Questa è una piazza che merita il massimo campionato e sarebbe bello poter conquistare la salvezza. Siamo carichi ed entusiasti, non vediamo l’ora di iniziare. Il gruppo si sta formando bene: sono arrivati molti ragazzi italiani o che conoscono già il nostro campionato e questo ha reso l’inserimento più semplice. Ora stiamo lavorando per mettere in pratica le richieste dell’allenatore”.Tante cessioni?
“Non è mai facile, soprattutto per chi resta: c’è dispiacere nel vedere andare via compagni con cui hai condiviso momenti importanti. Nel calcio però i cambiamenti sono all’ordine del giorno: il nostro obiettivo è integrare al meglio i nuovi per non perdere occasioni”.Obiettivo personale?
“Il gruppo è molto diverso. Nel 2022 erano arrivati tanti giocatori stranieri e ci era voluto tempo per conoscersi. Quest’anno invece il clima è positivo fin da subito e questo ci agevola: lo consideriamo un vantaggio da portare in campo”.Cambio tattico?
“Abbiamo dovuto adattarci sin dalle prime settimane: non siamo più la squadra dominante della Serie B e bisogna accettare che gli avversari avranno spesso il possesso. La nostra forza dovrà essere la compattezza difensiva e la capacità di ripartire sfruttando al meglio le occasioni”.Salvezza?
“Il girone di andata di tre anni fa è stato complicato, nonostante buone prestazioni. Stavolta dobbiamo raccogliere più punti possibili, anche perché avremo scontri diretti già nelle prime giornate. La squadra ha già una base solida e questo ci aiuterà”.Fiducia degli allenatori?
“Conta moltissimo. Quando l’allenatore ti dà fiducia e ti stimola a migliorare, il lavoro quotidiano in allenamento si riflette anche in partita. Per i giovani è fondamentale, ma anche ai più esperti fa piacere sentirsi apprezzati”.