I dubbi si sciolgono, le ore trascorrono, e la fine del mese d'aprile - identificata da Rafa Benitez come data nella quale si deciderà il suo futuro a Napoli - s'avvicina sempre più. La trattativa tra il tecnico spagnolo e gli azzurri sta per arenarsi, ed i contatti con Sinisa Mihajlovic si sono infittiti. Il serbo, disilluso dal Milan che sta ancora temporeggiando per prendere una decisione per la panchina in vista della prossima stagione, ha ormai accettato la proposta di De Laurentiis, e l'accordo appare dietro l'angolo. La proposta partenopea è importante: biennale da circa 2.5 milioni a stagione.
Contro il Cesena, per il serbo, un risultato amaro che relega la Samp ancora a ridosso delle grandi di Serie A, ma anche la convinzione di poter giocare comunque l'Europa, nella prossima stagione: proprio sulla panchina azzurra. Domenica prossima, peraltro, l'ex C.T. serbo volerà proprio in Campania per giocare il decisivo Napoli-Doria (posticipo delle 20:45): proprio le ore in quel del San Paolo saranno decisive per gli ultimi colloqui. Sarà il 26 aprile, e la deadline segnata chiaramente da Benitez stesso alle porte: le sue pretese sono eccessive, e non c'è voglia, nella dirigenza, di accontentarle.
Per lui il futuro è segnato: in direzione Premier - dove si parla di lui a Manchester sponda City e nella sua amata Liverpool - o in Spagna. Non è peraltro neanche da escludere un anno sabbatico, in attesa di ereditare la Nazionale spagnola dopo gli Europei di Francia.
E la Samp? Ormai si attendono solo di definire i dettagli per portare Paulo Sousa sotto la lanterna. Emissari blucerchiati hanno già, nelle scorse settimane, raggiunto il portoghese nel ritiro del Basilea per discutere la proposta. Ieri lo stesso Sousa a Blick ha confessato "Sicuramente è un piacere che di me si parli all'estero, per me è un segno di riconoscimento al mio lavoro, ma soprattutto alla grande stagione che stiamo facendo". Si attende l'incontro decisivo, da qui ad una decina di giorni, tra il patron Ferrero e lo stesso portoghese, che scioglierà le riserve.
In giornata lo stesso Ferrero, come sempre scherzosamente, ha spiegato che se Mihajlovic dovesse andar via "Ho già trovato un allenatore che lo sostituirà". Un'ipotesi alla quale però non crede: "Voi dite che andrà via, ma io non so nulla, non ho notizie. Per me resta, e se poi andrà via, saprò con chi sostituirlo".
