Va a tutta birra la Samp di Mihajlovic verso l'Inter, reduce dall'ennesimo KO, stavolta europeo. Oggi al Mugnaini provate le ultime di formazione in vista del posticipo: senza i soliti indisponibili Muñoz (che tornerà solo per la trasferta di Firenze), Cacciatore e De Vitis, e recuperato Rizzo, Mihajlovic va verso la conferma del 4-3-3 tutto attacco e tecnica visto nelle ultime uscite.

 

Dietro, da destra a sinistra, dovrebbero esser scelti De Silvestri, Silvestre, Romagnoli e Regini, che dovrebbe spuntarla ancora contro il recuperato Mesbah sarà disponibile per l’Inter. Dubbi grossi a centrocampo: uno tra Obiang e Soriano potrebbe essere il grande escluso a vantaggio di Acquah. Palombo completerà il centrocampo. In attacco, invece, fuori ancora Okaka: il terzetto Eder - Muriel - Eto'o, con quest'ultimo leggermente arretrato a fare da regista d'attacco, danno ad oggi ampie garanzie tecnico-atletiche. L'ex Roma potrebbe subentrare proprio al colombiano - che non ha ancora i 90 minuti - a gara in corso, anche per mettere a segno la sua centesima presenza nella massima serie. Proprio di Muriel ha parlato oggi Mihajlovic: "l'ho voluto fortissimamente io, era l'unica alternativa a Gabbiadini. Sapevo che potevamo rilanciarlo".

  

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I nerazzurri, eliminati anche dalla Europa League, cercano una piccola impresa a Marassi: migliorano le condizioni di Shaqiri, in ripresa dalla elongazione muscolare. Lo svizzero preme per un posto dall'inizio contro i blucerchiati, considerata anche la precaria condizione di Kovacic, che contro il Wolfsburg ha sofferto una contusione al ginocchio destro.

Infortuni per Kuzmanovic e Dodò: stop di circa un mese per entrambi. Indisponibili i lungodegenti Nagatomo e Jonathan. Oggi alla ripresa il gruppo s'è diviso: scarico per i titolari di ieri e lavoro ad hoc per chi non ha giocato. In avanti, con Shaqiri - se dovesse farcela - dietro le punte, si ripropone il consueto ballottaggio Palacio - Podolski, con buone chances per il tedesco. A centrocampo ritorna Brozovic dal 1'. Sulle corsie, invece, dovrebbero agire Santon e D'Ambrosio: la novità sta soprattutto nella posizione contrattuale dell'ormai, a tutti gli effetti, ex Newcastle. Ausilio aveva difatti concordato con gli inglesi il riscatto obbligatorio del cartellino alla decima presenza nerazzurra del terzino.