Interessante intervista quella rilasciata da Alfredo Trentalange a Il Corriere della Sera: il nuovo presidente dell'AIA ha fatto il punto della situazione su alcuni temi interessanti, immancabile il passaggio su VAR. Di seguito i concetti più caldi.

Trentalange sul VAR a chiamata

"Il Var a chiamata è una possibilità. Non si conosce ciò che non si sperimenta, però non decide l'Aia ma l'Ifab. Siamo disponibili a essere un laboratorio permanente. Rincorriamo sempre il calcio, che andrebbe anticipato, mi accontenterei di raggiungerlo". 

Trentalange quando arbitrava (getty)
Trentalange quando arbitrava (getty)

Trentalange sul doppio tesseramento dei giovani

"Vorremmo realizzare il doppio tesseramento tra i giovani perché non si può scegliere a 14-15 anni se arbitrare o giocare. Un arbitro imparerebbe tanto in uno spogliatoio, un giocatore scoprirebbe un mondo con le squadre arbitrali. E il diverso non farebbe più paura. Servono condivisione, trasparenza, progettualità e innovazione. Ci saranno tavoli tematici dove le piccole sezioni si confronteranno con le grandi. Ma dovremo rendere disponibili voti e relazioni tecniche, e implementare la formazione, prima per i formatori".