Ha parlato dei suoi primi mesi alla guida del club viola alla Columbia University Rocco Commisso, raccontando i retroscena della trattativa e i piani per il futuro: ”Nel 2016 ho fatto la prima offerta per la Fiorentina, un'altra nel 2017”, riporta FirenzeViola.it. “Poi sono stato coinvolto nell'acquisto del Milan poi non andato in porto prima che tornassero i proprietari della Fiorentina dicendomi che volevano vendere. Mi chiesero 300 milioni e dopo quattro mesi tornarono da me: io gli dissi che se volevano vendere dovevano abbassare e non poco le pretese, loro l'hanno fatto e ora sono già stato 8 volte a Firenze in sette mesi e ci tornerò tra due settimane".

Commisso: “Non voglio aspettare anni per vincere”

Il n.1 viola guarda in avanti e spiega le sue ambizioni: ”Lo scorso anno la squadra rischiò di retrocedere, quest'anno siamo tredicesimi e speriamo di non farlo. Ma è un momento di svolta: il prossimo anno mettiamo tutti i pezzi insieme. Abbiamo comprato un po' tardi sul mercato ma sono fiducioso. Sono sicuro che ci sistemeremo con il tempo così che la Fiorentina diventi presto un club di successo. Ho detto al sindaco che non voglio fare lo stadio in 10 anni e ai tifosi che non voglio aspettare anni per vincere: l'intenzione è di costruire una squadra che possa competere già il prossimo anno. E magari vincere qualcosa".