Sampdoria, Bereszynski torna in campo e promette grandi numeri. Il terzino polacco è tornato titolare dopo l'infortunio al menisco che lo ha tenuto fuori a dicembre. In questa stagione il difensore, schierato addirittura al centro da Eusebio Di Francesco, ha fatto molta fatica ma nelle ultime uscite (esclusa la gara di Roma) è tornato a brillare in campo soffiando nuovamente il posto a Depaoli. Con Murru titolare inamovibile (20 presenze su 20) sulla sinistra, nonostante la gara disastrosa di Roma (da 4.5 in pagella), il polacco ha collezionato 13 presenze in stagione, una in meno rispetto al suo collega Depaoli. Bartosz Bereszynski ha commentato il suo momento di forma nel corso di un'intervista concessa a sport.pl:

Le parole di Bereszynski 

 “Sono abituato alle voci sul mio conto. Si diceva che un compagno avrebbe potuto soffiarmi il posto o che avrei lasciato il club. Non è successo niente del genere. Sono sempre stato in grado di conquistare il posto da titolare. Anzi, Fabio Depaoli del Chievo è arrivato nel club prima della stagione. Eravamo io e Jacopo Sala. Non sono mai stato messo da parte.

Ad inizio stagione eravamo un po’ distratti. Ad ogni partita abbiamo cambiato l’impostazione tattica. Ho sofferto perché nel club giocavo al centro della difesa, mentre in Nazionale a sinistra. Mai nel mio ruolo naturale, mi ero perso, non è stato facile. Mi sentivo molto bene fisicamente ma non avevo scelta.

Con Ranieri ci alleniamo molto duramente durante la settimana. Corriamo otto chilometri in ogni allenamento, che è quasi uguale a quanto corriamo in partita. Siamo tornati a quattro e c'è maggiore disciplina".