Un anno per passare da comprimario a uno di punta del centrocampo di Claudio Ranieri: Morten Thorsby si è preso la Samp, e in un'intervista alla Gazzetta dello Sport ripercorre le fasi della sua annata, dall'esordio a sorpresa contro la Spal a novembre dell'anno scorso, al ruolo che gli ha affidato il tecnico blucerchiato nel progetto.

Thorsby, dall'esordio alla titolarità

"Sapevo bene che nel calcio basta un attimo per far cambiare situazioni che sembrano immutabili. E, al tempo stesso, far cambiare la tua vita. A me è successo più o meno così quella sera a Ferrara. Il resto è stato tutto incredibile, sono cresciuto tanto. Sapevo che il primo anno in Italia sarebbe stato difficile, in un calcio completamente diverso dal passato. Ma sono una persona positiva, e intorno a me ho sempre avvertito fiducia. E, soprattutto, ho lavorato. Tanto. Penso che si debba fare così per ottenere risultati e crescere nel modo giusto. Prima o poi il tuo momento arriva: e così è stato. Il mio calcio è migliorato, ma di certo non ho ancora finito il mio percorso".

Thorsby sul suo ruolo e sul gruppo Samp

"Durante una partita possono mutare certe situazioni tattiche e se puoi ricoprire più posizioni, è utile anche per l’allenatore. Però so pure che mi trovo a mio agio soprattutto a centrocampo. Lì rendo di più. Il gruppo di oggi gioca insieme da oltre un anno. Non solo: conosciamo meglio Ranieri, sappiamo cosa vuole da noi. Inoltre, è vero, sono arrivati giocatori forti in più ruoli. L’inizio del campionato dimostra che stiamo lavorando bene insieme e sintonia fra di noi".

Thorsby sugli obiettivi e su Ranieri

"Ho deciso di andare avanti un passo alla volta, ora penso ogni giorno solo alla prossima partita che dobbiamo affrontare. Ho ancora tanta strada da percorrere nel mio cammino. Sino ad oggi ho avuto sette tecnici, e ciascuno di loro aveva metodologie differenti, ma ho solo 24 anni. Sappiamo tutti che Ranieri è un grande allenatore, io sono contento di lui anche perché è una bella persona. Qui ha fatto un gran lavoro e ci sono tutte le condizioni per fare una bella stagione".

Morten Thorsby (Getty Images)
Morten Thorsby (Getty Images)