La Fiorentina si gode l'ottimo momento dopo la vittoria di Genova e ora si prepara a ospitare l'Inter nel primo turno infrasettimanale. Vincenzo Italiano ha parlato delle sensazioni in vista della sfida ai campioni in carica.
Fiorentina, le parole di Italiano
Alla vigilia della partita dell'Artemio Franchi, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa della partita di cartello della 5.a giornata di Serie A. Ecco le sue parole:
"Speravo in un avvio così, ma non me lo aspettavo sia per i punti che per lo spirito mostrato. Mi auguro che questo accompagni la Fiorentina per tutta la stagione. Ci siamo guadagnati l'attenzione degli addetti ai lavori e sono contento. Occhio all'Inter, che verrà qui con grande autostima; prepareremo la partita con poco tempo a disposizione e dobbiamo farci trovare pronti".
Su Saponara
"E' stato grandioso perché è ottimo quando uno entra ed è determinante. Ho grande stima di lui e sa di poter dare una mano alla squadra. Per domani vediamo se giocherà, non lo so".
Sulla squadra
"Siamo un gruppo nuovo e non dobbiamo pensare al passato, ma solo al futuro. Domani ci attende forse la partita più difficile del campionato e dobbiammo migliorare tutti i nostri miglioramenti per alimentare l'entusiasmo dei tifosi. L'Inter sta bene fisicamente e mentalmente e non dobbiamo concedere nulla, anzi, metterla in crisi nei suoi punti di forza. Mi auguro che sia una bella gara, anche se sarà un esame molto difficile. Loro hanno tantissima qualità ed è difficile preparare una partita così difficile in pochi giorni".
Sugli elogi alla squadra
"Ci fanno piacere e per questo non dobbiamo mollare. Mancano 31 punti all'obiettivo; una volta raggiunto, continueremo ad alzare l'asticella. La Fiorentina non può permettersi di dare vantaggi agli avversari. Mi auguro poi che il pubblico di Firenze possa essere il dodicesimo uomo in campo e mi auguro domani vengano in tanti. Qui basta sudare la maglia par avere l'apprezzamento di tutti".
Su Pulgar, Castrovilli, Gonzalez e Benassi
"Pulgar è una sorpresa; ha senso tattico e intelligenza, nonostante il carattere chiuso, però in campo si fa sentire. Sono contento di come si sta comportando. Castrovilli non sarà della partita; sembrava qualcosa di più serio ma invece non è nulla di grave. Gonzalez ha un problemino all'adduttore e vedremo se lo avremo al 100%. Chi scenderà in campo farà quello che ci aspettiamo da lui. Benassi con quella concentrazione può fare anche il terzino. Gli faccio i complimenti per come si è messo a disposizione".
