“Mi aspettavo una partita chiusa e per questo ho messo Santander. Speravo di poter inserire Falcinelli nel secondo tempo quando poteva avere più spazi". Ha spiegato così a fine gara, ieri, mister Inzaghi, la scelta di tenere fuori dall'11 titolare l'ex Sassuolo, che nel precampionato era stato tra i più brillanti.

L'altro neo arrivato Santander, difatti, ha affiancato da titolare Palacio, che nonostante si avvicini ai 37 anni, resta l'uomo inamovibile dell'attacco felsineo, anche nel 3-5-2 varato da Superpippo. Facile immaginare, quindi, che Santander e Falcinelli vadano appunto ad alternarsi al fianco di una seconda punta più mobile - appunto El Trenza - in attesa che anche Destro e Okwonkwo tornino al meglio. Orsolini, subentrato a Poli nel finale, ha agito a ridosso delle punte (nel frattempo era entrato anche Falcinelli) facendo da variabile tattica sulla trequarti.

Non poche le indicazioni fantacalcistiche provenienti anche dagli altri reparti: Danilo è già pronto per fare il regista della linea a tre, e così potrebbe essere per l'intera stagione. Questione esterni: ieri non hanno fatto malissimo Mattiello a destra e Dijks a sinistra, con Krejci e Mbaye che dovrebbero essere le loro riserve. Pulgar (male ieri) sostituito da Nagy (che è stato capace di fare anche peggio). Gli intermedi, nonostante una prestazione non proprio positiva, dovrebbero essere ancora Poli e Dzemaili, ma occhio a Donsah, attualmente fuori per infortunio.