Dopo la vittoria ottenuta ai calci di rigore contro il Real Madrid, la Roma tornerà in campo domani contro il Manchester City. Sarà l'occasione per vedere da vicino il vero obiettivo del mercato giallorosso, Edin Dzeko. Ma non solo, perché Rudi Garcia, presente in conferenza con Daniele De Rossi, lancerà Alessio Romagnoli dal primo minuto spegnendo, almeno per le prossime ore, le voci che vorrebbero il difensore lontano dalla Capitale: “Lottiamo sempre per vincere. Contro il Real Madrid ho visto un gruppo che lo ha fatto. Serve questa cultura della vittoria e la otteniamo anche durante le amichevoli. Il City lo conosciamo bene. Abbiamo fatto due partite contro di loro. È sempre interessante giocare contro un club di questo livello. Romagnoli? Stamattina stava bene Alessio, se starà bene questo pomeriggio domani giocherà”.
Sui prossimi avversari: “Non ho visto la partita in diretta, ma stiamo prendendo le giuste informazioni da dare ai giocatori in vista di domani. A loro mancano 3 giocatori che hanno giocato la Copa America, come ad esempio Aguero. E’ anche vero che hanno già fatto un mercato importante, vedi Sterling. Sono un’ottima squadra speriamo che domani si veda lo stesso bel gioco della partita contro il Real Madrid, magari con più gol”.
Sul drone utilizzato in allenamento: “Lo abbiamo usato la scorsa stagione, ma era più per sapere dove piazzare le telecamere questa stagione. La tecnologia è sempre interessante quando ci può aiutare. La cosa più importante è l’occhio degli allenatori, dei giocatori”.
La posizione di Pjanic: “È complicato fare un bilancio di Pjanic da una sola partita. Durante gli ultimi 5 mesi abbiamo giocato meno bene. C’è un gioco con Francesco, un gioco senza Francesco, un gioco con Mattia, un gioco con Pjanic avanzato, un gioco con Pjanic più basso, l’importante è che l’identità della squadra sia sempre la stessa: movimento, palla a terra, gioco corto, percussione e gioco d’attacco. Poi lo so che alcuni giocatori sono più complementari quando giocano insieme. M’importa che i giocatori si trovino a loro agio nel gioco della squadra e per il momento questa cosa la vedo durante gli allenamenti”.
Prende parola, dopo il tecnico, Daniele De Rossi: “Quando inizi le vacanze speri che durino 3-4 mesi, poi la mancanza del pallone inizia a farsi sentire. Andare in ritiro fa sempre piacere, poi la squadra è sempre la stessa. E’ bello vedere quanto entusiasmo ci sia anche qui dietro alla Roma. Incredibile vedere come siano noti alcuni giocatori anche se siamo dall’altra parte del mondo”.
Qual è l’obiettivo stagionale? “Parlare di obiettivo adesso non ci porterebbe da nessuna parte. Verrebbe solo strumentalizzato. Dobbiamo giocare tutte le partite per vincere, ci abbiamo provato anche l’anno scorso, anche se non è sempre andata bene. Dobbiamo cercare di migliorare l’ottimo risultato raggiunto lo scorso anno. Bisogna pensare a vincere gara dopo gara. Sul mercato non rispondo perchè non mi interessa e non mi riguarda. Magari sono più domande per il mister e per la società”.
Qual è il tuo modulo preferito? “Non ci sono particolari stravolgimenti. Ho giocato sia col centrocampo a 2 che a 3. Col Real Madrid abbiamo giocato come abbiamo spesso giocato. Siamo a disposizione, questo è l’ultimo dei problemi”.
Redazione Canale Roma