“È stato un peccato, ho perso le partite più importanti della prima metà della stagione, ora sono felice di essere tornato, sono in forma e non vedo l’ora di giocare le prossime partite”: scalpita Mkhitaryan in vista della ripresa della stagione con la Roma. L’armeno ha parlato ai canali ufficiali della Lega Serie A: “Voglio chiudere la stagione bene, mi piacciono il calcio e la vita qui”.

Sul numero dei suoi gol: “Purtroppo non ho segnato molto, ma per me conta di più che la squadra vinca, perché voglio vedere la Roma in alto in classifica a fine stagione. Poi segnare e fare assist è sempre un piacere”.

"Djorkaeff il mio idolo"

Il riscatto dopo la delusione all’Arsenal: “Se sei ottimista puoi cambiare ciò che ti sta attorno, ma se sei pessimista non cambierà mai nulla. Ci sono dei momenti, sia in campo che fuori, dove devi trovare la forza per ridere e goderti la vita. Non ruota tutto intorno a vittorie o sconfitte. Bisogna sapersi godere ogni momento, in partita e nella vita. Voglio giocare il più possibile, mi rimangono 6-7 anni di calcio e voglio godermi ogni minuto sul campo di gioco”.

Iil suo modello: “Djorkaeff. Era uno dei miei idoli a Francia ’98. Tifavo per lui perché era armeno e giocava in una delle squadre migliori d’Italia, l’Inter. Gli sono molto grato, mi ha ispirato a diventare un calciatore”.

Sulla Sampdoria, prima occasione per fare punti: “Abbiamo perso punti importanti contro squadre più piccole, ma giochiamo tutti a calcio e sappiamo come funziona. Non è detto che si riesca sempre a vincere contro le cosiddette piccole. Con la Sampdoria non sarà una partita facile, né per noi né per loro”.

Mkhitaryan (Getty Images)