Intervistato durante il format Open VAR sulle reti DAZN, il designatore arbitrale Rocchi ha fatto chiarezza sugli episodi che hanno deciso le sfide Scudetto tra Parma-Napoli e Inter-Lazio. Questo uno stralcio delle sue parole.

Open VAR, le parole di Rocchi

PARMA-NAPOLI - "Il rigore è da concedere, il difensore va sull’uomo. La revisione sull’azione viene proposta in maniera corretta. Dalle clip si percepisce la tensione che c’è in campo. La lavorazione del VAR è precisa dal punto di vista procedurale e tecnico. Il tocco di mano di Balogh non è punibile. Mentre se il pallone fosse finito sul braccio destro sarebbe stato da rigore”.

LA MANO DI BISSECK - “Allarga il gomito probabilmente in maniera istintiva, verso il pallone. Siamo di fronte a un calcio di rigore da concedere, l’interpretazione del fallo di mano è corretta. La posizione di Chiffi non è delle migliori in campo”.

ROMA-MILAN E GIMENEZ-MANCINI - "Un fallo a palla lontana, un gesto non bello alle spalle dell’arbitro. Una chiamata corretta, forse abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto noi, forse non sono stato così chiaro io. Questa è la strada da seguire, l’abbiamo fatto in Lazio-Juve. L’intensità in questi casi non sempre può essere pesata. Questi gesti vanno disincentivati. Beukema-Gabbia era da rosso. andava punito il gesto. Era meno intenso, ma conta poco".