La Fiorentina si gioca le proprie possibilità di accedere alle competizione europee nell'ultima giornata contro la Juventus. Proprio il capitano della squadra viola, Cristiano Biraghi, è intervenuto ai microfoni ufficiali della Fiorentina per analizzare il match contro i bianconeri. Ecco le sue parole:
Biraghi e la stagione della Fiorentina
“Direi che è stata una stagione molto positiva fin qui, con ottime cose, qualche passo falso, ma come primo anno in cui siamo tornati a fare le cose un po’ più sul serio può capitare qualche scivolone che purtroppo fa parte di un percorso di ripartenza. Non è facile mantenere altissimo il rendimento per 38 partite più la Coppa Italia. E’ cambiato l’allenatore, le idee e la mentalità di fare calcio, per quanto molti fossero qui anche l’anno scorso, quindi ogni tanto era fisiologico avere qualche passo falso. Vediamo se domenica riusciremo a far gioire il nostro tifo”.
Biraghi e la sfida alla Juventus
“Non è una partita come le altre, per noi conta di più. Non solo perché è la Juventus, che è un’ottima squadra, che non ha obiettivi, quindi avrà serenità e libertà mentale, ma c’è un obiettivo in palio importante Penso che comunque sia alla nostra portata, lo abbiamo dimostrato in precedenza, perché ce la siamo giocata sempre quasi alla pari, poi ci è mancato qualcosa, ma abbiamo fatto buone partite. Sicuramente dovremo dare il 110 per 100, che è ciò che serve per battere questo tipo di squadre. Quando uscì il calendario, vedendo che all’ultima ci sarebbe stata la gara con la Juve, scherzando nello spogliatoio dicevamo che ci saremmo giocati tutto all’ultima, e così è stato. Sembrava scritto. Dobbiamo restare sereni e positivi, abbiamo fatto grande stagione, non dobbiamo avere paura adesso. Sarà difficile, sicuramente, ma credo che faremo una grande prestazione e una grande partita”.
Biraghi su Fiorentina-Juventus
“Stiamo preparando bene questa gara, che è una partita che si prepara da sola per l’importanza che ha. Stiamo bene, abbiamo carica. Ci teniamo a far bene anche per chi non potrà scendere in campo, come Castrovilli, che ci ha dato una grande mano in stagione, e si allena assieme a noi, negli stessi orari, perché vogliamo tenerlo assieme a noi anche se non può scendere in campo. La squadra ha smaltito l’ultima brutta sconfitta, perché dobbiamo reagire e buttarci alle spalle tutto quanto fatto fin qui, sia di buono che di meno buono, è ancora tutto aperto, quindi dobbiamo fare bene”.
