Si chiude con una sconfitta la trasferta ad Al-Ain per la Roma di Spalletti, giallorossi sconfitti 4-3 nella Champions Gold Cup contro l'Al Ahly a causa di alcune leggerezze difensive e dell'ormai cronica imprecisione di Dzeko sotto porta.

L'allenatore capitolino schiera Lobont fra i pali, Emerson e Zukanovic sulle fasce, Castan e Manolas tandem difensivo, in mezzo al campo c'è Paredes con Pjanic e Strootman, tridente formato da Totti, Salah e Dzeko.

Subito in apertura il centravanti bosniaco spreca l'assist del capitano, ed al 13' gli egiziani passano in vantaggio: palla persa da Paredes, palla ad Antwi e Lobont battuto. La reazione giallorossa porta la firma sempre dell'ex Manchester City che prima colpisce il palo da buona posizione, e poi firma l'1-1 al 20' sempre su assist di Totti. Sfortunata la Roma 25', un altro palo salva i padroni di casa, stavolta è Castan a sfiorare il gol. In chiusura di frazione arriva il gol dell'1-2, lo firma Salah con un preciso sinistro da fuori area, ma appena un minuto dopo Zakaria pesca il pari con un destro a giro. Al 55' Solimani castiga il disattento Emerson per siglare il 3-2 poco prima della girandola delle sostituzioni. Allo scadere il pareggio di Vainquer, gran destro in diagonale per il centrocampista. In pieno recupero, però, altra dormita difensiva, ne approfitta Ahmed Mohammed che di sinistro trova ancora l'angolo giusto alle spalle dell'estremo difensore avversario: è il 4-3 che chiude le ostilità.