Postpartita su Sky inevitabilmente intenso per Luciano Spalletti dopo la doppietta con cui Totti ha regalato i tre punti alla Roma contro il Torino.“Un finale bellissimo, un finale di partita diamantato, era una partita dura, poi è entrato lui, forse un po’ tardi, ma avevo giocatori che potevano chiedere il cambio. Primo tempo bene il Torino, nel secondo tempo l’avevamo ripresa ma il secondo gol ci aveva un po’ ghiacciato”.

Impossibile non insistere sull’argomento Totti: “Ho sempre detto allo stesso modo, io sono felice se Totti fa quello che lo rende felice. Se Totti vuole continuare a fare il giocatore, sono contento, poi io devo fare il tecnico. C’è l’amore per questo giocatore, ma quando ho avuto bisogno sono stato coerente, nel momento in cui vedo che è possibile ci possa stare lo metto, Francesco lo uso quando ho bisogno, quando la squadra è in difficoltà”.

Sul postpartita di oggi, rispetto a Bergamo: “Stasera è stato bellissimo, tutti a festeggiare, e domani sera si va a cena tutti insieme. Da un punto di vista giornalistico c’è sicuramente del materiale da portare a casa. Rimaniamo sempre lì: io sono l’allenatore, sono stato chiamato per ripristinare qualcosa, mettere le regole e farle rispettare, e tentare di avere coerenza e credibilità anche nei confronti degli altri calciatori. La storia di Francesco non mi riguarda, gli dò una mano se lui vuole fare qualcosa di diverso. Se mi si dice che deve giocare le partite, c’è da parlarne e mi mette contro di lui”.

FLORENZI - “Una serata che bisognerebbe far raccontare a tutti i tifosi che erano qui. Sapevamo che con l’entrata di Francesco potevamo mettere sotto pressione il Torino e così è stato".

VENTURA - Se volevi fare un film particolare, questo è l’epilogo”: questo anche il commento di Ventura sulla serata di Francesco Totti.