Considerato un top-player del centrocampo ad inizio stagione con una delle valutazioni più alte alla vigilia del campionato (19), Diego Perotti ha cominciato la stagione come meglio non sarebbe stato possibile con 3 gol nelle prime due partite, e confermando dunque le aspettative, per lo meno in una fase iniziale.
Sempre titolare nelle gerarchie di mister Spalletti nella Roma lungo tutto l'arco della stagione, eccezion fatta per l'inevitabile assenza a fine ottobre a causa di un infortunio muscolare, nelle ultime settimane l'ex Genoa ha visto spesso e volentieri i match della sua squadra dalla panchina: rientrato Salah dalla Coppa d'Africa, infatti, Perotti nelle ultime tre partite contro Fiorentina, Crotone e Torino ha giocato complessivamente due minuti.
Non segna dalla 18.a giornata, la sua quotazione è attualmente scesa a 16 dopo aver toccato il picco massimo di 21 alla 14.a giornata e poi di nuovo alla 18.a: le statistiche di rendimento sono ancora del tutto rispettabili (6.29 media-voto, 7.59 fantamedia), ma se Spalletti dovesse continuare ad utilizzarlo col contagocce, per i fantallenatori Perotti rischierebbe di diventare più un peso che un valore aggiunto.