AGGIORNAMENTO ORE 20:01 - La Sampdoria con un comunicato apparso sul sito ufficiale ha fatto chiarezza sulle condizioni di Eto'o. Il camerunense ha abbandonato l'allenamento a scopo precauzionale per un affaticamento muscolare: "Samuel Eto'o ha concluso anticipatamente e per precauzione la seduta per sottoporsi a trattamenti in infermeria a causa un affaticamento muscolare ai flessori della coscia sinistra. Fabrizio Cacciatore ed Ezequiel Muñoz sono stati sottoposti a sedute individuali programmate di recupero fisico-agonistico".
AGGIORNAMENTO ORE 16:23 - Eto'o ha lasciato dopo 20 minuti circa l'allenamento pomeridiano odierno, tenutosi a porte chiuse a Bogliasco. Resta da capire il motivo del suo allontanamento: non sembrano esserci stati infortuni durante la primissima parte della seduta, resta da capire se può trattarsi d'un'altra incomprensione col tecnico. Il suo impiego nel derby di domani, nel quale comunque sarebbe probabilmente partito in panchina, adesso è da ritenersi a rischio. Il club blucerchiato ha, per inciso, reso noto che l'abbandono dell'allenamento è da addursi a regolari, e già previsti, trattamenti.
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Il derby di domani ormai alle porte e per mister Mihajlovic, adesso, è tempo di decisioni, anche importanti: ieri a Bogliasco il tecnico ha ritrovato sul campo di allenamento anche Rizzo e Romero, mentre ai box restano Cacciatore e Munoz che pur essendo sulla via del recupero non ci saranno sabato sera. Di certo torneranno dall'inizio De Silvestri, Obiang, Eder e Soriano: in settimana, però, sono state provate tantissime soluzioni. Tra queste, anche Eto'o da trequartista alle spalle di due punte, oltre al tridente. Provato tra i titolari anche Acquah per la mediana, che potrebbe agire al fianco di Obiang e Duncan: l'affidabilità che garantisce Palombo, però, non è in discussione, per cui l'ipotesi più probabile vede il terzetto di centrocampo composto proprio dall'ex Inter, con Obiang a sinistra ed uno tra Acquah (favorito) e Duncan dall'altra parte. A sinistra salgono le quotazioni di Regini, che resta in alternativa a Mesbah. Certi del posto Romagnoli e Silvestre al centro.
In attacco i veri dubbi: dal 1' sicuramente ci sarà Eder, con alle spalle Soriano ed, al suo fianco, uno tra Okaka, Eto'o e Bergessio con il primo avvantaggiato.
Dalla sua, Gasperini carbura il collaudato 4-3-3: giovedi non si sono allenati a scopo precauzionale Roncaglia (influenza) e Ariaudo (lombosciatalgia), ma sono entramb recuperabili. Il primo dovrebbe agire sul centrodestra della difesa, il secondo andare in panchina. Gasperini dovrebbe inoltre tornare a schierare dall'inizio Burdisso e Rincon, mentre sono sempre da valutare le condizioni di Borriello, ancora in ritardo rispetto ai compagni. In attacco, quindi, confermatissimo il tridente Falque - Niang - Perotti. Ai box gli infortunati Marchese e Tino Costa, seppur quest'ultimo vicino al rientro. A centrocampo l'unico ballottaggio: per esperienza e forza fisica, però, Kucka è in pole rispetto al neo arrivato Bergdich.
