L'importanza del risultato nel recupero contro l'Atalanta ma anche un pizzico di rammarico per l'episodio del possibile rigore su Pereyra che poteva dare il raddoppio: nel postpartita a Sky Sport Luca Gotti appare sereno ma anche combattivo sulla scelta dell'anticipo contro l'Inter nel prossimo turno.

Udinese-Atalanta, l'analisi di Gotti

"La prestazione è stata molto di sofferenza, di fatica, di fase difensiva fatta tutti assieme. Bellissimo atteggiamento: tutti con la voglia di portare a casa punti. Il rigore su Pereyra? Credo che quello sia il minuto determinante della partita. Non ho voluto rivederlo per non farmi il sangue cattivo. E' stato un minuto molto importante: dalla possibilità di darci un risultato migliore siamo passati al gol preso. La squadra che ha giocato oggi ha dato una dimostrazione pratica in campo di una certa serenità, rispetto a come sono sfuggiti ultimamente i risultati. Tra due giorni affrontiamo un'altra grande squadra. Il mercato? Come non ho riguardato l'episodio del rigore, non sento nemmeno questi discorsi".

Udinese, Gotti e la posizione del club

"Non mi sono mai sentito in discussione nelle conversazioni con la società. Un allenatore è in discussione a prescindere. Quello che non va bene è mancare negli episodi nonostante le belle prestazioni. Non è facile mettere mano agli episodi, ma questa è la direzione che stiamo cercando di prendere".

Gotti polemico sul calendario

"Ragioniamo sul fatto che non solo ci hanno messo questa gara di mercoledì, ma anche ci hanno anticipato quella con l'Inter. Non possiamo certo dire di essere favoriti da questa contingenza".

Luca Gotti (Getty Images)
Luca Gotti (Getty Images)