Il pareggio di Empoli ha lasciato qualche rammarico nell'ambiente nerazzurro, alle prese con seri problemi di continuità. La classifica recita oggi un 26 lontano dalle posizioni che contano, e Roberto Mancini ha ora il compito, dopo 2 mesi assestamento, di risvegliare un'atmosfera già rinvigorita dai recenti colpi di mercato. Il tecnico nerazzurro è stato ospite a Tiki Taka, questi alcuni degli estratti della sua intervista.
KOVACIC E OSVALDO - “Dobbiamo migliorare il nostro possesso palla e Mateo potrebbe avere le qualità giuste per far cominciare la nostra azione. Però il miglioramento deve arrivare da tutta la squadra. Di Daniel non mi sembra sia giusto parlare ora: spero solo che possa trovare la situazione più giusta per lui.”
CERCI? ERA UN NOSTRO OBIETTIVO - “Sono bravo a farmi comprare i giocatori? Le grandi squadre sono fatte di grandi giocatori e quando ce n’è bisogno vanno presi. Cerci? Era nella nostra lista, ma ora sono contento che sia andato al Milan.”
ICARDI - “Mauro è importante che sia protagonista in campo. Ha qualità importanti, è giovane e per questo ha ancora margini di miglioramento. Se diventerà un grande centravanti o un attaccante normale dipenderà da lui: deve lavorare molto, ma la voglia ce l’ha.”
THOHIR - “L’ho visto una volta sola ma mi ha fatto una grande impressione. È molto attaccato all’Inter e sembra voglia fare le cose per bene qui in nerazzurro.”
LOTTARE PER LO SCUDETTO IL PROSSIMO ANNO - “Nessuno è un mago. Bisogna lavorare e ha volta non basta ancora. Ci manca qualcosa e proprio per questo ci vuole tempo, ma io credo che in Champions possiamo arrivarci: o arrivando terzi, il campionato è lungo, o attraverso altre strade. L’Inter dovrà tornare a lottare per lo Scudetto già dall’anno prossimo, tra due sarebbe troppo tardi. Ma molto passa dalla conquista della Champions in questa stagione.”
LA JUVE NON MI HA CHIAMATO - “Non è vero che sono stato in ballottaggio con Allegri per la panchina bianconera, perché non sono mai stato interpellato. Penso che, dopo l’addio di Conte, la dirigenza della Juve abbia direttamente virato su Massimiliano. E ha fatto bene, visti i risultati che sta ottenendo.”