Giornata di vigilia per la Roma, attesa dalla sfida europea contro l’Austria Vienna. Strootman migliora a Trigoria, ma non dovrebbe comunque essere impiegato in via cautelativa. A sinistra, senza Peres (15 giorni out, come Perotti) dovrebbe andare Emerson, mentre una chance dovrebbe esser concessa a Gerson e Totti, che davanti faranno rifiatare Salah e Dzeko. Conferma, invece, per Paredes, Fazio e Manolas. Sempre fuori anche i soliti Mario Rui, Vermaelen, Rüdiger e Nura. Out Seck: per lui distorsione alla caviglia. Anche delle condizioni dei tanti indisponibili ha parlato oggi Spalletti in conferenza stampa.

VERMAELEN - "Ancora non si puó dire nulla di certo, continua il suo recupero. Bisogna testarlo. Questo tipo di infiammazione la riesci a valutare solo nella situazione vera. Ci aspettiamo una reazione".

STROOTMAN - "C'è ancora bisogno che oggi provi sul campo, ma nella migliore delle ipotesi non giocherà tutta la partita".

IL DUALISMO SZCZESNY-ALISSON - "Szczesny con l’Astra Giurgiu non ha giocato non perché non stava benissimo, ma perché non l’ho fatto giocare: la formazione la faccio io, non lui. Domani sera non gioca, gioca Alisson. Di volta in volta si fanno delle scelte e si tiene in considerazione il lavoro".

IL RITORNO DI GERSON - "E' solo un ragazzo, con buone qualità e caratteristiche evidenti: dobbiamo lasciarlo esprimere. A volte nella crescita si modifica la posizione in campo, in base al calcio che stai giocando e dove giochi: di certo può anche giocare a ridosso della trequarti. Domani sera giocherà".

L'ACCIACCATO NAINGGOLAN - "Radja sta meglio e a Napoli ha fatto una buona partita. Solo che ci ha abituati ad essere un Superman quando è in campo, ma adesso il suo superlavoro è più difficile da fare per lui".