La lite tra il Papu Gomez e Gian Piero Gasperini non sembra volersi fermare. L'ex calciatore dell'Atalanta è tornato a parlare del suo addio ai nerazzurri e del reale motivo della rottura con il tecnico della Dea. Ecco le sue parole L'Eco di Bergamo:

Gomez ancora contro Gasperini

"Non capisco perché Gasperini si ostini a dire bugie: ci sono cinquanta testimoni della sua aggressione. Io ho detto di avere sbagliato disobbedendo sul campo, non so perché lui non riesca ad ammettere la verità. Il discorso non è chiuso perché sento tanta tristezza: si può litigare, ma il modo in cui mi sono lasciato con l'Atalanta fa male. Perché con i Percassi c'è sempre stato un rapporto speciale: la mia famiglia è tornata a Bergamo in questi giorni e i miei figli sono stati con le famiglie Percassi e Radici".

Gomez sull'addio all'Atalanta

"Antonio e Luca Percassi vennero subito a casa mia e dissi loro che avrei chiesto scusa a tutti, come ho fatto: aspettavo che l'allenatore facesse altrettanto. Ma non era questione di scelta: non avrei mai detto alla società “o io o Gasperini”, perché so la sua importanza, per me è il top in Italia. Ma se non hai il coraggio di chiedere scusa, non si può continuare. Ringrazio Gasperini per avermi migliorato, ma una cosa così è inaccettabile: forse c'è un motivo se viene fischiato in molti stadi".

Atalanta, Gomez ancora contro Gasp: "Dice solo bugie" (Getty Images)
Atalanta, Gomez ancora contro Gasp: "Dice solo bugie" (Getty Images)