Prima conferenza di vigilia per Di Francesco da allenatore della Roma, il tecnico si prepara così per la partita con l'Atalanta: "L'obiettivo è partire forte e fare un buon risultato, soprattutto dopo la deludente tournèe spagnola. Per questo voglio una grande prestazione, sono convinto che entreremo in campo con determinazione perchè affronteremo una grande squadra".

Di Francesco non fa pronostici: "Li lascio fare ai giornalisti. Io mi preoccupo di valutare la mia squadra, molte si sono rinforzate, sarà un campionato più equilibrato. Squadra come Milan e Inter l'anno scorso sono finite dietro e quest'anno si sono rinforzate, soprattutto il Milan".

Nessuna indicazione di formazione, solo un'assenza confermata: "Non voglio parlare della formazione di domani, si parla sempre di reparti, ma io voglio parlare di un blocco squadra, voglio far esaltare il collettivo. Florenzi? Valore aggiunto, ma non è pronto per essere convocato, lo valuterò per la partita contro l'Inter. Spero di averlo presto in squadra e come lui Karsdorp e gli altri".

La Roma arriva da una prestazione orribile a Vigo: "Mi assumo la responsabilità per quei 30 minuti. Spetta a noi cambiare i giudici e dimostrare che non siamo quelli. 4-3-3? Mi sembra assurdo parlarne come un modulo già da mettere in discussione, è un modulo dinamico, non statico".

Di Francesco punta su Nainggolan e De Rossi: "Nainggolan ha qualità enormi e può fare ancora meglio. Sa fare benissimo le due fasi, non importa se farà più o meno gol dell'anno scorso. De Rossi mi aspetto sia il leader della squadra, con la sua romanità e la sua generosità".