Nel giorno dell’approvazione del protocollo FIGC da parte del CTS e del via libera agli allenamenti di squadra da parte del governo, a fare una previsione dei tempi per il ritorno al calcio giocato in Serie A è Damiano Tommasi: “La prudenza prima di tutto, servono certezze dal punto di vista medico”, spiega il presidente dell’AIC parlando a Rai Sport. “I tempi che ci aspettiamo e di cui abbiamo bisogno però non coincidono con quelli della scienza, speriamo di poter accelerare nelle prossime settimane. Abbiamo chiesto che ci sia un organo di controllo che possa dare a tutti le stesse garanzie di sicurezza”.

"Almeno quattro settimane per evitare infortuni"

Il n.1 dell’assocalciatori risponde poi all’interrogativo su quante settimane di allenamento occorreranno: “Almeno 4, anche se alcuni ragionano su 6 settimane. Diciamo che comunque almeno 4 servono per evitare infortuni. 13 giugno o 20 giugno, quale la data più credibile per la ripartenza del campionato? Non poniamo limiti se vogliamo essere in grado di ripartire, le 4 settimane per gli allenamenti non devono essere un problema, anzi vediamole come necessarie per tornare in forma ed evitare infortuni. I giocatori non vedono l’ora di tornare in campo”.