Buone notizie per Armando Izzo. Il difensore del Genoa era stato squalificato per 18 mesi dal Tribunale Federale Nazionale per le presunte combine dell'Avellino nelle partite contro Modena e Reggina. La Corte Federale d'Appello, esaminato il ricorso presentato dai legali del calciatore, ha ridotto la squalifica a sei mesi. Potrà tornare in campo, dunque, nel mese di ottobre saltando solo le prime sette partite del prossimo campionato. Accolti parzialmente anche i ricorsi dell'Avellino, con la penalizzazione ridotta a due punti, e di Millesi. 

La C.F.A., riuniti preliminarmente i ricorsi nn. 1, 2, 3 e 4 così dispone:

- Accoglie in parte il ricorso come sopra proposto dal Sig. Francesco Millesi, riduce la sanzione della squalifica ad anni 3 e ridetermina la sanzione dell’ammenda in € 20.000. Dispone restituirsi la tassa reclamo.

- Accoglie in parte il ricorso come sopra proposto dal Sig. Armando Izzo, riduce la sanzione della squalifica a mesi 6 e ridetermina la sanzione dell’ammenda in € 30.000. Dispone restituirsi la tassa reclamo.

- Accoglie in parte il ricorso come sopra proposto dalla società U.S. Avellino 1912 di Avellino (AV), riduce la sanzione della penalizzazione a punti 2 in classifica e ridetermina la sanzione dell’ammenda in € 20.000. Dispone restituirsi la tassa reclamo.

- Dichiara inammissibile il ricorso come sopra proposto dalla società ASD Atletico Torbellamonaca Breda di Roma. Dispone addebitarsi la tassa reclamo.