Reduce dal successo di Genova l'Inter si appresta ad affrontare il Bologna nella semifinale di Supercoppa Italiana.
Il tecnico nerazzurro Cristian Chivu ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Bologna-Inter, la conferenza stampa prepartita di Chivu
"È dall’inizio che pensiamo di giocare ogni partita con ambizione, intensità e determinazione. È una squadra che vuole portare avanti il discorso. Il nuovo format ci permette di essere qui e vogliamo arrivare fino in fondo. Hakan è a disposizione, poi valuterò se dall’inizio o meno. Sulla tempistica, siamo abituati. Pensiamo alla partita di domani che è quella più importante.
Avevo chiesto di arrivare oggi, ma mi hanno detto che erano sei ore di volo e due di fuso e per questo siamo arrivati ieri. Non sono a caccia di reputazione. Io mi godo il nostro quotidiano e la nostra crescita. Sono ragazzi validi che meritano tanto per quello che rappresentano dal punto di vista umano. Poi bisogna dimostrare in campo. Sappiamo cosa dobbiamo fare. Solo così si costruiscono squadre che hanno la possibilità di vincere trofei. Il Bologna è una squadra identitaria da tanti anni. Hanno energia e un modo di fare delle cose che può mettere in difficoltà chiunque”.
Ai microfoni di SportMediaset il tecnico nerazzurro si è soffermato anche su altri aspetti tra cui quelli relativi alle scelte di formazione: "Onoriamo questo torneo, visto che non meritavamo di esserci. Il Bologna e il Napoli sono quelli che per tradizione avrebbero dovuto farlo, ma il nuovo format ci dà la possibilità di affrontare questo mini-torneo, a cominciare da domani. Calhanoglu è tornato e si è allenato con noi oggi, Carlos Augusto ha un piccolo problema alla schiena e per precauzione lo abbiamo tenuto un giorno a riposo, mentre Darmian ancora non è in gruppo, ma piano, piano si sta avvicinando. Siamo in grado di sopperire alle assenze con quelli che ci sono. In porta domani gioca Pepo (Martinez, ndr)".