Chiamato a raccogliere l'eredità di Gonzalo Higuain a Napoli, Arkadiusz Milik aveva cominciato col piede giusto la stagione prima di subire con la sua nazionale il grave infortunio che lo costringerà ancora per un po' di tempo a stare lontano dai campi da gioco. Intervistato oggi da Sky Sport, il centravanti polacco ha fatto il punto della situazione sulle sue prime settimane in Italia: "Mi sento bene, ho ricominciato a correre, ovviamente ancora non posso giocare, ma è già un passo avanti. Il mio fisioterapista mi incoraggia, il recupero procede nel verso giusto, le ginocchia tengono e non si gonfiano. Non posso sapere ancora quando potrò disputare un match, è la prima volta che mi ritrovo ad aver che fare con un infortunio del genere, spero siano comunque tempi brevi. Spero col nuovo anno di tornare a lavorare in campo, ho voglia di tornare il prima possibile, ma è pericoloso sbilanciarsi. Apprezzo la città di Napoli: è caotica, difficile passeggiare tranquilli per noi calciatori, ma sento l'affetto della gente, il calore che trasmette questa tifoseria, una sensazione meravigliosa. Quando tornerò in campo, darò il meglio anche per loro".