Due possibili date per la Supercoppa Italiana tra Inter e Juventus, la riforma del campionato e le difficoltà economiche dei club: di questi temi ha parlato a Radio Rai nel corso di Radio Anch'io Sport il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino.

Dal Pino e l'ipotesi Supercoppa in Arabia Saudita

"Ci sono due ipotesi, una a fine dicembre e una il 5 gennaio. Abbiamo un contratto con l'Arabia Saudita anche se non avevano esercitato l'opzione per giocare la partita quest'anno. Sono arrivati in ritardo ma penso che presto troveremo una soluzione".

Serie A, Dal Pino e gli aiuti dello Stato al calcio

"È difficile comprendere come lo Stato non abbia pensato a noi. Avevamo chiesto provvedimenti con la FIGC a costo zero e spero che a breve si possa rimediare a questa dimenticanza, altrimenti non sarebbe accettato. Abbiamo chiesto la possibilità di posticipare di sei mesi i pagamenti dei contributi. Sono convinto che alla fine il governo ci verrà incontro. Ci sono tante cose da fare per ridurre i costi e questo passa attraverso il FFP a livello di UEFA. Ci sono anche moltissime altre cose che non possiamo fare a causa della burocrazia. Per crescere servono le infrastrutture, in Italia servono 10 anni per fare uno stadio".

Serie A, Dal Pino sulla piaga razzismo

"Questo è un problema che non si vede solo negli stadi. Alcuni personaggi non dovrebbero più entrare nei vari impianti di Serie A, noi abbiamo fatto una campagna il Keep Racism Out e adesso vogliamo muoverci concretamente per escludere la gente e impedire ai razzisti di comprare i biglietti. Abbiamo creato una grande struttura, a Lissone, con VAR e altre cose. Vorrei creare una stanza anche per le telecamere da utilizzare contro le azioni di razzismo, vedremo come fare. In quel caso si potrebbe agire subito e portare fuori dagli stadi chi si macchia di gesti di razzismo".

Serie A, Dal Pino sulla possibile variazione di format

"A inizio campionato si era ipotizzato di frammentazione degli orari delle partite, poi non l'abbiamo fatto. Questo calendario lo vedrete fino alla fine della stagione. Spezzettare vuol dire valorizzare mediaticamente il campionato. Le piccole società sono il cuore della Serie A e sono fondamentali all'interno della competizione. Sul numero delle squadre la FIGC ha detto che lascia alla Serie A la decisione finale. Ne stiamo parlando e la discussione è aperta. L'ago della bilancia al momento propende sul restare a 20 squadre".

Paolo Dal Pino (Getty Images)
Paolo Dal Pino (Getty Images)