In assenza di Mihajlovic è il suo collaboratore Emilio De Leo a parlare in conferenza stampa, in vista di Juventus-Bologna: "Cos'ha portato la presenza di Sinisa in campo? La sua solita carica, il suo essere combattivo, ci fa essere sempre focalizzati sui dettagli. Credo che trasmetta con la sua presenza un grande coraggio a tutto il gruppo. Per fortuna siamo rodati, per cui nel momento in cui il mister è stato con noi abbiamo proseguito sul lavoro fatto fin qui".

"Non so se sia una formula quella di giocare meglio in casa: abbiamo avuto momenti positivi anche in trasferta, come per esempio con il Genoa. Credo che nel processo di maturità c'è anche riuscire ad essere più costanti. Con la Juve è un'occasione, dobbiamo concentrarci sui nostri principi di gioco e mettere in pratica quello che abbiamo provato in settimana. Non ci tireremo indietro, giocheremo con coraggio sapendo che ci saranno momenti in cui dovremo compattarci".

"Medel? Abbiamo la possibilità di effettuare una serie di rotazioni. C'è massima disponibilità da parte di tutti, anche di Svanberg che è un giocatore duttile.

"Dijks? Si è fatto male nel penultimo allenamento e contiamo di averlo per la prossima sfida".

"Soriano è più offensivo. Probabilmente Svanberg può offrire più duttilità. Ci sono diverse soluzioni ma comunque noi dobbiamo mirare ad avere un certo equilibrio soprattutto contro una squadra importante come la Juve".

"I nostri obiettivi sono chiari dalla scorsa stagione e tutti sono calati nella giusta mentalità. Non è un problema se gioca uno o l'altro. Possiamo sfruttare anzi l'entusiasmo di chi vuole mostrare il proprio valore".

"Loro hanno ampie soluzioni offensive, noi dobbiamo lavorare come squadra e sopportare gli urti ma allo stesso tempo la capacità di proporre il nostro calcio. Ci siamo strutturati in modo tale da avere fiducia".