A Roma, sponda giallorossa, non c'era così tanto entusiasmo per un allenatore dai tempi di Zdenek Zeman. Proprio il mister, che in questa stagione è tornato al Foggia, è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport per analizzare la nuova Serie A e l'arrivo di Josè Mourinho nella Capitale.

Zeman sulle cessioni dell'Inter

«La crisi del calcio era nota e non la vedeva solo chi non voleva vederla. I problemi economici non ci sono solo nel mondo del pallone ma in tanti settori della società e la pandemia li ha acuiti. Non succede solo in Italia. Basta guardare in Spagna, dove il Barcellona, oberato di debiti, è stato costretto a lasciar partire Messi».

Le parole di Zeman su Ibra e Giroud al Milan

«Non so quanto giocheranno insieme Ibra e Giroud. Il Milan parte da una base buona e da meccanismi di gioco collaudati, ma non credo riuscirà a ripetere l’inizio della scorsa stagione quando è stato l'assoluta novità del campionato. Ora le sue caratteristiche sono note. Perderà l’effetto sorpresa, ma ha le potenzialità per competere».

Zeman su Mourinho e Abraham

«Beh Mourinho ha un grande fascino. La Roma era una buona squadra anche lo scorso anno, ma non aveva continuità di prestazioni. Credo che Mourinho correggerà questo difetto. Abraham ha tante qualità tecniche, non conosco il suo carattere e se ha la testa per sfruttare il suo grande potenziale. Mi auguro di sì».

Roma, Zeman: "Mourinho ha fascino e occhio a Abraham" (Getty Images)
Roma, Zeman: "Mourinho ha fascino e occhio a Abraham" (Getty Images)