Riparte il campionato, domani Serie A al via con il match all'Allianz Stadium tra Juventus e Cagliari.
Mister Allegri in mattinata ha parlato in conferenza stampa, queste le sue dichiarazioni: "Il primo pensiero và alle vittime di Barcellona, molto più importanti della gara di domani. Un giorno molto triste.
Detto questo, oggi parlare di mercato non ha senso. Domani abbiamo la prima di campionato, che è sempre una incognita. Non ci sono contraddizioni dal mercato, come spiegato la Società in mezzo al campo avevamo bisogno di un altro elemento, ma Matuidi non è ufficialmente ancora della Juve.
Vincere per sette anni di fila è difficile, ma è la nostra missione. Potremo fare una grande Champions solo se affronteremo il campionato nel migliore dei modi, lavoriamo su questo.
Riguardo la partita di Supercoppa abbiamo giocato male, tocca sbagliare meno nella semplicità della giocata. La condizione adesso è approssimativa. I più in condizione sono Cuadrado, Douglas Costa, Pjanic, Dybala...perchè fisicamente più leggerini. La formazione non la ho ancora decisa, aspetto l'ultimo allenamento.
Juve favorita per lo Scudetto se tutti, tutti, tutti, ci mettiamo con le orecchie basse e lavoriamo. Non è favorita se affrontiamo la stagione con presunzione e, dal fatto, che la Juve vince di sicuro. Importante arrivare a marzo e essere in corsa per le tre competizioni.
Ci sono analogie in Champions tra la prima finale e la seconda finale; c'è bisogno di equilibrio e lavorare. Rientriamo piano piano dentro la stagione.
Sono contrario alla chiusura del mercato al 31 agosto, le squadre dovrebbero essere già fatte. Il VAR è uno strumento nuovo, vediamo come si svilupperà e come sarà gestito.
De Sciglio ha qualità importanti e ha bisogno di un percorso per ritornare a fare quello che sa fare; sulla destra ho anche Lichtsteiner che in ottima forma.
Dopo Cardiff c'era tanta delusione. Il Real Madrid ha vinto la Finale perché è semplicemente più forte; nel secondo tempo ci ha visto in difficoltà e ci ha massacrato, va accettato".