Nessuna squalifica per Gianluigi Buffon dopo la frase blasfema pronunciata in occasione di Parma-Juventus del 19 dicembre. Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, ha deciso di multare il portiere bianconero ma di non procedere con la squalifica; per Buffon soltanto un'ammenda di 5000 euro a causa della bestemmia finita sotto la lente d'ingrandimento nei giorni successivi alla partita. Dunque Buffon non dovrà scontare alcuna squalifica e rimarrà a disposizione di Andrea Pirlo per i prossimi impegni della Juventus. Di seguito la nota del Tribunale Federale in merito alla bestemmia pronunciata da Buffon.

Bestemmia Buffon, la nota del Tribunale Federale

Questa la nota ufficiale del Tribunale Federale in merito all'espressione blasfema pronunciata da Buffon:

"Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, all’esito della Camera di consiglio, accoglie in parte il deferimento. Per l’effetto, irroga nei confronti del sig. Gianluigi Buffon la sanzione dell’ammenda di € 5.000,00 (cinquemila/00). Così deciso nella Camera di consiglio del 18 febbraio 2021 tenuta in modalità videoconferenza, come da Decreto del Presidente del Tribunale Federale Nazionale n. 10 del 18 maggio 2020". 

La nota del Tribunale Federale sulla bestemmia di Buffon (Getty Images)
La nota del Tribunale Federale sulla bestemmia di Buffon (Getty Images)