Milan Badelj, centrocampista del Genoa, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Genoa Channel. Queste le parole del centrocampista ex Lazio sull'arrivo di Ballardini e la risalita in classifica del Grifone.

 

Intervista a Badelj sul Genoa

«Non ho ancora percepito la piena bellezza di questa città. Abito in un appartamento vista mare e vista montagne innevate: con questa vista, la giornata parte sempre in modo giusto».

Compagni?

«Parlo la stessa lingua con Pjaca, Pandev, Zajc e Radovanovic: con loro è stato semplice fin da subito. Strootman ha un’altissima intelligenza in campo».

Intervista a Badelj su Ballardini

Cambio di allenatore?
 
«Ballardini? Ha portato una nuova aria ma così significa parlare male di Maran che non è stato l’unico colpevole dei risultati del Genoa. Con mister Ballardini abbiamo capito che dovevamo saltare sull’ultimo treno salvezza altrimenti a febbraio eravamo già in Serie B».

Astori?

«Nel 2018 ho chiamato mio figlio Jona Davide, in suo ricordo. Avevo un rapporto molto forte con il capitano».

Badelj sulla Nazionale

Nazionale?

«Cavaliere di Croazia? È stato un riconoscimento unico, ne sono orgoglioso, che ci hanno riconosciuto dopo il Mondiale in Russia. Al nostro ritorno, nonostante la sconfitta, Zagabria era invasa da mezzo milione di croati: ricordi da brividi, sembrava di sognare. Spero di rivivere quelle emozioni durante l’Europeo».