Ricardo Rodriguez, difensore del Torino, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a DAZN. Il difensore granata ha fatto il punto sulla sua stagione e sulla squadra di Juric.
Intervista a Rodriguez
Torino? «Sono orgoglioso di quello che stiamo costruendo: noi difensori lavoriamo per questo, per non prendere gol, ma nel discorso entra di diritto anche il nostro portiere: lo stiamo facendo da tante partite e dobbiamo continuare così. È importante che la difesa lavori bene, poi davanti i gol arriveranno perché abbiamo tanta qualità in attacco».
Parola di capitano «Ho sempre creduto in questo gruppo, per cui mi aspettavo che avremmo fatto un così buon campionato. Mister Juric sta facendo un buon lavoro, e si può ancora crescere: giochiamo un buon calcio, stiamo facendo bene da tempo. Siamo quella che si può definire una squadra fastidiosa e possiamo fare ancora meglio. Continuando su questa strada, dobbiamo solo provare a fare un po’ più gol. Arriveranno».
Buongiorno? «Alessandro è fortissimo: si trova bene con me. Credo di dargli sicurezza. Anche Djidji è molto forte. In difesa stanno crescendo tutti anche i ragazzi che stanno giocando meno».
La fascia e Juric Dall’agosto 2022 è il capitano. «Un giorno il mister ha deciso di darmi la fascia: è stata una novità, non ero mai stato il capitano di una squadra. Mi ha subito responsabilizzato, ne sento il peso: devo essere un esempio e provo a farlo di fronte ai giovani. Avere la fascia è bello».
Rapporto con Juric? «Con il mister ho un bel rapporto: ci parliamo in faccia. Abbiamo una relazione aperta e sincera. Gli dico tutto, anche quello che non mi piace: se vogliamo qualche giorno libero in più, glielo chiedo. Alle volte con lui è difficile, poi cede. Ha capito che il gruppo gli dà tanto».
Dove si vede a carriera finita? «In panchina no, nel calcio proprio non lo so... Sicuramente viaggerò: una tappa certa sarà il Cile, il Paese di mia mamma. Dove non sono mai stato».