E' ancora la Coppa Italia la protagonista del calcio giocato di questi giorni, ancora l'Olimpico il palcoscenico, stavolta in campo c'è la Lazio pronta ad ospitare il Genoa.
Turn-over massiccio fra i capitolini, eccezion fatta per alcune fondamentali pedine soprattutto in mediana con Biglia in regia, Parolo e Lulic ai suoi lati, e Felipe Anderson largo nel tridente. Risponde Juric con una rotazione meno netta, ma comunque evidente con Simeone fuori insieme ad Edenilson e Cataldi.
I primi trenta minuti sono di totale dominio biancoceleste, non a caso gli uomini di Inzaghi si ritrovano sopra di due reti al 31' grazie ai gol di Djordjevic (tocco ravvicinato in mischia) e Hoedt (sinistro da fuori), con anche un rigore sbagliato da Felipe Anderson. Nella parte finale della frazione, però, blackout della difesa di casa che prima si perde Pinilla che sigla il 2-1 con un bel sinistro a giro, e poi si vede riacciuffare dall'ex Pandev, bravo a girare un tiro poco pericoloso di Rigoni. La seconda frazione è abbastanza equilibrata almeno sino a metà tempo, l'occasionissima capita fra i piedi di Ocampos, l'esterno genoao colpisce il palo dalla distanza. Scampato il pericolo, la Lazio colpisce due volte a distanza ravvicinata: prima è bravissimo Milinkovic-Savic a sfruttare un errore della difesa rossoblù, poi è Immobile a trovare l'angolo giusto da appena dentro l'area, e così si ritorna alla doppia distanza fra le due squadre, 4-2. E' anche questo il risultato con il quale il match va in archivio.
Sarà dunque la Lazio a sfidare l'Inter nei quarti di finale di Coppa Italia, domani toccherà alla Roma tentare di non essere da meno rispetto alle altre big di Serie nella sfida contro la Sampdoria.
