Non un grande momento in campionato per la Roma, reduce dal 2-2 interno con il Chievo che segue a ruota la sconfitta di San Siro contro il Milan: dell’attualità giallorossa e del confronto con il suo passato in Spagna ha parlato a El Mundo il ds romanista Monchi, commentando anche il mercato delle ultime stagioni: “In pochi mesi mi sono reso conto che il Monchi di Siviglia non funzionava per la Roma. Dovevo trovare un nuovo Monchi dentro di me. Sono soddisfatto dei risultati ottenuti nella prima stagione in giallorosso”.

Sulle cessioni dolorose per i tifosi: “Il tifoso della Roma è tremendamente emotivo, paragonabile in questo a quello del Siviglia. Devi tenerlo a mente quando fai la tua politica, ma senza evitare decisioni impopolari. “Il ritiro di Totti era un qualcosa che andava affrontato e oggi Francesco ha un grande ruolo nel club. La cessione di Salah invece è stata inevitabile per rientrare nei parametri del Financial Fair Play. Justin Kluivert? Penso che sarà un calciatore importante nel palcoscenico europeo: è un investimento della società”. 

Riguardo alla Champions e al Real, avversario mercoledì sera, Monchi non vede un ridimensionamento dopo la cessione di Ronaldo:Se il Real non ha comprato nessun big dopo la cessione di Cristiano Ronaldo è perché in rosa hanno già il meglio: Isco, Bale, Benzema, Modric, Kross, Sergio Ramos, Marcelo etc”,