Dopo la vittoria in rimonta contro il Parma, il Milan di Stefano Pioli non vuole più fermarsi. I rossoneri nel prossimo turno affronteranno il Bologna e proprio il tecnico del club milanese ha presentato l'incontro in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

Mister, ora la classifica è migliore. La rimetterebbe sulle pareti di Milanello per invogliare i giocatori a fare ancora meglio?

"Non ce n'è bisogno. Il gruppo sa dove siamo in classifica, sa che stiamo facendo bene, ma dobbiamo continuare e fare più punti possibili. Non abbiamo ancora centrato il nostro obiettivo".

Come giudica le prestazioni di Kessie e Calhanoglu?

"Il calcio moderno è così, loro hanno caratteristiche e capacità sia nella fase offensiva che difensiva. Sono giocatori intelligenti che sanno interpretare fasi di gioco, sono attenti e propositivi, leggere alcune situazioni che cambiano velocemente".

Cos'è cambiato rispetto a prima del Covid?

"Il lavoro che abbiamo iniziato non poteva dare subito risultati. Abbiamo faticato soprattutto a concretizzare quello che creavamo. Abbiamo lavorato, abbiamo introdotto nuove idee e quindi serviva tempo. Ora siamo diventati squadra. Si parla troppo del futuro, ora è più importante vivere il presente. Domani sarà difficile contro una squadra che ha fatto un partitone contro il Napoli. Stanno bene, ora dobbiamo mettere tutto in campo. Stiamo facendo bene, ma dobbiamo insistere".

Pioli sta divertendo?

"Pioli sta bene a Milanello e con la squadra. Qui ho trovato una struttura straordinaria e un gruppo eccezionale. I prossimi giorni saranno molto importanti, non abbiamo tempo per pensare ad altro. Pensiamo ad una partita alla volta e basta".

L'obiettivo è il quinto posto? 

"Vogliamo fare più punti possibile poi alla fine tireremo le somme. Raggiungere l'Europa League direttamente ai girone sarebbe importante però dobbiamo recuperare dei punti".

Non è strana tutta questa incertezza sul futuro?

"Dobbiamo essere tutti protagonisti di queste cinque partite. Poi vedremo cosa succederà".

Come il duello con la Roma?

"Loro sono avanti, noi dobbiamo insistere. Dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi, abbiamo le possibilità di fare bene. Domani sarà difficile, non ci daranno giocare facile. Servirà una gara eccellente dal punto di vista tecnico. Servirà grande precisione".

Che Bologna sarà domani?

"Mihajlovic sta facendo un capolavoro e sta proseguendo il suo lavoro. Si vuole giocare la partita sempre. Domani proverà a metterci in difficoltà, ma noi dovremo essere bravi a portare a casa il match".

Cosa pensa di quelli che stanno giocando di meno?

"Quando parlo di squadra intendo anche lo spirito che c'è e la voglia di lavorare insieme. Tutti vogliono dare il massimo per la squadra. Siamo stati bravi  farlo nelle difficoltà. E' tutto più difficile quando ci sono delle difficoltà, ma noi abbiamo lavorato bene. Sono tutti disponibili".

Gioca Ibra?

"L'allenamento di oggi e domani saranno importanti. Lui si sente bene, deciderò in base allo schieramento iniziale e anche al fatto di avere cambi importanti da usare a partita in corso".

Cosa pensa di Mihajlovic?

"Abbiamo lavorato con le stesse squadre. Lui sta facendo il meglio per tirare fuori il massimo dai suoi giocatori".

Cosa pensa della riapertura degli stadi?

"Sarebbe bello, anzi bellissimo. Noi abbiamo tifosi fantastici che ci hanno sostenuto anche quando le cose non andavano bene. Mi immagino come sarebbe bello giocare le ultime partite a San Siro con i nostri tifosi. Ovviamente in questo momento è importante continuare ad avere attenzione. Non credo sia possibile già in questa stagione, ma mi auguro che possa avvenire già all'inizio della prossima stagione".

Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)
Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)