Due giornate al gong finale di questa Serie A, praticamente tutti i verdetti ancora da emettere. Lotta serrata in zona salvezza, ecco perché il match tra Cagliari e Venezia è di importanza capitale per entrambe le squadre. Nella consueta conferenza pre-partita, mister Davide Nicola presenta così la partita, consapevole dell'importanza dei tre punti.
Cagliari, la conferenza pre-gara di Nicola
"Nessuno mi ha mai regalato niente, ci siamo guadagnati sul campo questa classifica e domani è il momento di raccogliere i frutti del nostro campionato, dopo 11 mesi di duro lavoro. Vogliamo giocarla al massimo, concentrandoci solo su noi stessi; domani non ci saranno limiti tattici o caratteriali, sarà una grande partita. Mina e Luperto hanno lavorato con la squadra, credo moltissimo nella forza di volontà".
Obiettivo salvezza
"Ai ragazzi ho detto che queste partite fanno crescere. Non c'è un modo giusto per prepararle, ma soltanto con voglia e sacrificio. Crediamo fortemente nella salvezza, per quello che abbiamo dimostrato e per come abbiamo reagito nei momenti difficili. La squadra sa che quello che merita".
Dubbio Felici
"E' in dubbio perché non vogliamo fare scelte frettolose. C'è ancora la rifinitura, lì capiremo se può essere della partita. A oggi vi dico che è in dubbio".
Il campionato di Nicolas Viola
"Nel corso del campionato ho tessuto le lodi a tutti i miei giocatori. E' un gruppo di livello, che alleno con soddisfazione e orgoglio. Ho una profonda stima per ognuno di loro, nel corso di un anno impari tantissime cose e conosci molto bene chi ti circonda; ma domani c'è il Venezia, sarà la partita in cui la città di Cagliari ci spingerà e non dovremmo lasciare niente al caso. Non bisogna mollare di un metro, io per primo".
Sul Venezia squadra
"Il calendario ci ha messo questo match alla fine, non l'ha scelto nessuno. Sappiamo che anche per loro significa tanto, io penso ai miei giocatori, ma soprattutto al percorso che abbiamo fatto. Sono 11 mesi che rincorriamo la salvezza, domani abbiamo un solo risultato".