Approda oggi in Consiglio Federale il caso multiproprietà della Salernitana, di proprietà di Mezzaroma ma in chiara orbita Lotito: si dovrà chiarire i passi che il club campano dovrà fare per disputare il prossimo campionato di Serie A dopo la recente promozione, con la cessione-lampo ipotesi più probabile. Ma secondo il Corriere dello Sport lo scenario presenta invece tre possibili prospettive, e tutto dipenderà dalle decisioni del consiglio della federcalcio: cessione diretta ad un altro gruppo, trust all’americana o cessione ad un Fondo d’investimento totale o solo di quote della società.
Cosa dice il comma delle Noif sulla multiproprietà
Al centro della discussione il comma 2 del 16 bis delle Noif: "Un soggetto ha una posizione di controllo di una società o associazione sportiva quando allo stesso, ai suoi parenti o affini sono riconducibili, anche indirettamente, la maggioranza dei voti di organi decisionali ovvero un’influenza dominante in ragione di partecipazioni particolarmente qualificate o di particolari vincoli contrattuali". Secondo il quotidiano proprio sull'interpretazione della maggioranza dei voti di organi decisionali si gioca la partita: gli avvocati di Lotito e Mezzaroma ne darebbero un'interpretazione su una falsa riga di un trust all'americana più che su un conflitto di interessi, spiega il quotidiano romano.
