In una giornata di Serie A ancora da completarsi, con il posticipo tra Fiorentina e Atalanta, le uniche due squadre del lato sinistro della classifica sono le romane: Lazio saldamente al secondo posto con 61 punti, insegue la Roma a 56 e reduce dal tris all'Udinese.

Torna a sorridere la Roma dopo lo scivolone contro il Feyenoord, in attesa della gara di ritorno all'Olimpico. Nel turno serale contro l'Udinese, per la Roma arrivano tre punti con la vittoria netta 3-0, da sottolineare il gol del giovane Bove, ma soprattutto il ritorno alla rete di capitan Lorenzo Pellegrini. 

Roma, Pellegrini torna a segnare 14 giornate dopo 

Era la prima partita del 2023, la ripresa della Serie A dopo la sosta per il mondiale in Qatar. Da quel Roma-Bologna mancava la rete di Lorenzo Pellegrini, che contro l'Udinese si è nuovamente sbloccato dopo tre mesi, mettendo in rete il terzo centro in campionato. Numeri alla mano è il primo gol su azione, dopo i rigori calciati contro Sampdoria e Bologna, a referto anche l'errore dagli undici metri a Empoli. 

Un'assenza davvero lunga dal gol, che lo stesso capitano giallorosso ha raccontato a Dazn nel post gara di Udine, parlando di una vera e propria liberazione. 

 

Pellegrini sul gol 

"E' stata una liberazione. Chi mi è stato vicino mi ha sempre suggerito di stare tranquillo, di lavorare e che prima o poi sarebbe arrivato. Sono felice, ho ritrovato serenità e leggerezza". 

Sul rigore calciato da Cristante 

"E' stata una scelta del mister, la rispetto. Io ero pronto a batterlo ma il mister, non per giovedì ma per il momento in generale, ha preferito non farmelo battere. Ci parlerò, che sia io o Dybala, perché la prossima volta sarò pronto per calciarlo".