Avanti anche fino a luglio inoltrato. Come riportato dal Corriere dello Sport, potrebbe essere questa la soluzione visto che la UEFA non ha intenzione di prolungare le competizioni europee oltre il termine di giugno. 

Servirà il lasciapassare dalla Figc e dagli altri organi competenti oltre a tutte le deroghe. Su tutte quella necessaria per allungare di un tot di giorni i contratti dei calciatori in scadenza il 30 giugno. 

Tuttavia la notizia è cerca, la Serie A sta iniziando a studiare concretamente anche le ipotesi più pessimistiche, ovvero quelle che prevedono la ripartenza del campionato oltre il week end del 2-3 maggio. 

Per questa ragione ieri il presidente della FIGC Gravina aveva ribadito: «La nostra intenzione è quella di concludere il campionato. A costo di giocare ogni tre giorni o di chiedere una deroga per finire a luglio». 

In effetti in Europa la Serie A è il campionato europeo più indietro con il calendario. Colpa anche di quelle partite della settima giornata di ritorno che non furono giocate a porte chiuse e che sono state recuperate (sempre senza pubblico) in un secondo momento. 

Mancano per ora 12 turni più 4 recuperi della sesta di ritorno: totale 124 incontri. Giocare ogni tre giorni è già certo, ma dipenderà da quando il campionato potrà riprendere. 

Serie A: le nuove date

Cominciare a giocare già il 3-4 aprile è per ora fantascienza. Se ne riparlerà almeno un mese dopo. Se tutto andrà bene. I più ottimisti ipotizzano il 25-26 aprile, ma sembra una speranza. Si potrebbe tornare in campo anche a metà maggio. E considerando che ci sono anche le coppe europee per alcune delle nostre formazioni, allora davvero si finirebbe a luglio molto inoltrato, quasi a metà mese.