In Coppa Italia una storia, in campionato un'altra ancora: Max Allegri avverte la sua Juve, e sottolinea l'importanza di proseguire in un certo tipo di cammino che nella seconda metà del campionato può diventare ancora più complicato. Questa la conferenza stampa del mister bianconero alla vigilia dell'impegno con il Verona.
VERONA? NON SARA' COME IN COPPA - “Domani sarà diverso dalla gara di Coppa Italia, loro faranno una partita diversa sotto il piano dell’attenzione, noi non dobbiamo pensare che domani sarà una partita facile, è un match importantissimo in questa parte di campionato. Nella seconda parte di stagione dovremo correre perché ci sarà meno tempo per recuperare”.
IL CALENDARIO - “Il campionato dice che noi siamo 3 punti sopra la Roma ma questo non basta per vincere, è vero che i prossimi due turni sono favorevoli a noi ma le partite vanno vinte sul campo senza calcoli, la Roma stasera ha la possibilità di vincere a Palermo, dunque noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, se vogliamo portare a casa lo Scudetto. Gennaio, febbraio e marzo sono i mesi fondamentali per l’andamento della stagione, l’obiettivo minimo è mantenere inalterato il nostro vantaggio”.
CAMBIO MODULO - “La partita di giovedì mi ha dato delle conferme importanti, mi consente di cambiare sistema a gara in corso e ho visto in buone condizioni fisiche anche chi ha giocato meno. Domani rientreranno alcuni di quelli che non hanno giocato giovedì, la panchina è lunga e sono sereno”.
MORATA - “Non sono preoccupato, penso che giovedì abbia fatto una buona partita anche se gli è mancato il gol su azione, era partito molto bene. Gioca molto sull’istinto ma è migliorato a livello tattico, è un ragazzo giovane che finora non ha giocato molto, è normale che il gol gli dia forza ma deve trovare il modo di giocare bene anche quando non trova la rete. In ogni caso quando ha giocato anche solo spezzoni di gara ha sempre fornito buone risposte, ha bisogno di giocare come avrebbero bisogno Giovinco, Coman, Pereyra o Padoin, ma devo fare delle scelte e logicamente qualcuno resta fuori”.
VIDAL - “Arturo sta molto meglio, uscirà oggi dall’ospedale, forse verrà al campo ad allenarsi. Difficile che venga convocato per domani, lui vuole mettersi a disposizione ma è sotto antibiotici, verificheremo oggi le sue condizioni”.
STURARO - “In questo periodo si parla sempre di mercato, io rispondo sempre nello stesso modo e sono anche abbastanza noioso, parlerò dei giocatori solo quando e se arrivano. Arriverà qualcuno solo se lo ritengo all’altezza di far parte della rosa della Juventus, altrimenti meglio restare così”.
OGBONNA - “Ha avuto una forte distorsione, vedremo oggi se potrà essere a disposizione, ma abbiamo recuperato Caceres e non siamo più in emergenza in difesa”.
PEREYRA - “Sono contento che abbia segnato giovedì, ha fatto un bellissimo gol, ne ha sbagliati di molto più facili. Al primo anno alla Juventus ha fatto una bella prima parte di stagione, ma ha qualità per migliorare ancora in entrambe le fasi, può giocare sia mezzala che nei tre davanti”.
CHIELLINI VS JUAN JESUS - “Non credo che Chiellini sia un giocatore antisportivo, penso che Juan Jesus sia stato fortunato a non esser stato visto, altrimenti ci sarebbe stato rigore con espulsione a nostro favore, quindi meglio non tornare su questo argomento”
