Jack Bonaventura, centrocampista del Milan, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Dazn:

“Quando le cose non vanno bene è difficile, ho provato a vivere la situazione in modo non pensate. Ho giocato con il dolore, ho preso antiinfiammatori. Non ce la facevo più, l’operazione è stata inevitabile. Se ho pensato di non tornare? L’ho pensato più di una volta. Pensavo: ‘chissà se ce la farò a tornare a giocare, a scattar come prima’. Ho avuto paura ma anche fiducia, sapevo che ce l’avrei fatta. Aiutati che Dio ti aiuta, io ci ho messo del mio. 

In quel periodo vivevo alla giornata, mi dava fastidio vedere gli altri giocare. Stare a casa è stata dura, per il resto volevo allenarmi bene. Ho pensato a viverla in modo positivo. 

L’Europeo? A giugno sono libero, non ho preso impegni e cercherò di fare il mio meglio con il Milan. La nazionale è un sogno, spero faccia un grande europeo. Vorrei partecipare, ma prima penso a lavorare per la squadra”,