Assoluto protagonista all'esordio in campionato, al punto da spingersi a parlare di un'Italia vicino ai giovani. Poi qualcosa si è interrotto, e le presenze in maglia bianconera, a fine stagione, non sono probabilmente state quelle che si aspettava: Kingsley Coman non ha però intenzione di mollare, e ha fatto chiaramente capire, in un'interstiva a L'Equipe, di non voler lasciare la Juventus per andare a giocare in prestito.
"La mia prima stagione alla Juventus credo non sia andata male, anche se ovviamente avrei preferito giocare molte più partite. Ci sono persone che curano i miei interessi ed hanno a cuore il mio futuro. Ho parlato con la Juventus e ho reso chiaro il concetto che un altro prestito non sarebbe la soluzione migliore per me".
PSG? NESSUN RIMPIANTO - "Non sono affatto pentito di aver lasciato il PSG, ma è chiaro che non sarò totalmente contento fin quando non giocherò circa 60 partite l'anno. Mi sento pronto per poter avere continuità di prestazioni, non capisco perchè non riesco ad averla. Quando giochi solamente 10 partite non puoi assolutamente prendere il ritmo".